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«CHI FA IL MALE ODIA LA LUCE»
Stamattina apro il computer e cercando tra le notizie del giorno vi scorgo un messaggio, quello di Alex. È un caro amico, un esperto costituzionalista che mi scrive: “Dedicato a tutti coloro che stanno osteggiando la ricerca di Verità da parte della Commissione d’inchiesta Covid. La Verità non riusciranno a reprimerla perché la Verità è di Dio e i suoi figli stanno soffrendo…”. È un padre cattolico animato da sentimenti forti, dall’amore per la Giustizia senza la quale non si possono educare i propri figli, la famiglia naturale, giacché la serenità esige la verità “vera” che deve innalzarsi sempre, andare oltre le miserie umane: dell’umano volere. Tuttavia questo pensiero suscitato…
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«SEGRETO DI STATO O STERMINIO SEGRETO?»
A subitanea et improvisa morte, libera nos, Domine! Premessa: “L’idiota considera falso tutto quello che non è in grado di comprendere”, afferma il grande dottore della Chiesa San Tommaso d’Aquino. “I dati sui vaccini sono un segreto militare” ha dichiarato l’EMA, l’agenzia europea del farmaco. Ovvero: un segreto di Stato. Malgrado la potenza escatologica del nemico che sembra vincere su tutti i fronti, ecco la coraggiosa condanna che si augurano coloro che non hanno più alcun dubbio sull’inganno globale della farsa pandemica (preludio al regno dell’Anticristo!) e che hanno aperto finalmente gli occhi su questa immane tragedia: «Arresto immediato o impiccagione per crimini contro l’umanità». Sono le parole tonanti del dott. Ricardo…
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«DALLA MORTE IMPROVVISA E SUBITANEA, LIBERACI, SIGNORE»
Sorella Morte A subitanea et improvisa morte, libera nos, Domine (dalle Litanie dei Santi). «Mi scusi se non ho richiamato subito, ma sono stato molto occupato», esordisce il medico per giustificare il ritardo di ben due giorni nel rispondere a un paziente che, con un messaggio, gli aveva chiesto un parere urgente. «Si figuri, dottore, immagino», replica il secondo per cortesia. «No, Lei non può immaginare in quale situazione ci troviamo: non abbiamo più nemmeno un minuto di respiro». Quella cui allude il nostro è una condizione comune a tutti i medici di base: da alcuni mesi sono sommersi da richieste di intervento da parte dei loro assistiti, colpiti da svariate e inspiegabili…