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«LA NOTTE BUIA DELLA CHIESA»
Questi sono giorni in cui al diavolo è stata concessa una corda particolarmente lunga. Perché non dobbiamo mai dimenticarci che Nostro Signore disse a Giuda e alla sua banda: «È giunta la tua ora». È l’ora di Dio, ma anche quella del male, l’ora in cui il pastore dev’essere percosso e le pecore disperse. La Chiesa si è forse preparata a una simile notte buia, con il decreto del Santo Padre che stabilisce le condizioni per cui un’Elezione Papale (conclave n.d.r.) può tenersi fuori dalla città di Roma? –––––––––––––––– (Venerabile Fulton J. Sheen – 1895 + 1979)
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«SIGNORE GESÙ CRISTO, NOI NON NE POSSIAMO PIÙ»
Ego vero orationem meam ad te, Domine: tempus beneplaciti, Deus (Ma io rivolgo la mia preghiera a te, Signore: è tempo di una decisione benevola, o Dio; Sal 68, 14). Signore Gesù Cristo, noi non ne possiamo più. Non possiamo più sopportare Pastori che blaterano del nulla, senza più correggere gli errori né condannare i peccati, senza indicarci la via da seguire né i pericoli da evitare, senza insegnarci a vincere le tentazioni e a praticare le virtù, senza più trasmettere le verità salvifiche che Tu ci hai insegnato né lasciar trasparire il Tuo volto, reso dall’amore dolce e severo insieme. Non possiamo più tollerare che i Tuoi rappresentanti vadano…
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«SANCTE MICHAEL ARCHANGELE, DEFENDE NOS IN PROELIO»
Una volta, prima della riforma del Concilio Vaticano II, alla fine della Santa Messa veniva recitata una preghiera, composta in latino nel 1884 dal papa Leone XIII, a san Michele Arcangelo. Diceva così: “Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium. Imperet illi Deus, supplices deprecamur: tuque, Princeps militiae caelestis, Satanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude. Amen”. Traduzione: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, contro le malvagità e le insidie del demonio sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, Principe delle milizie celesti, con la potenza che…
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«ALLA GROTTA DI MASSABIELLE»
“In questi tempi così tristi di morta fede, di empietà trionfante, il mezzo più sicuro per mantenerci esenti dal terribile morbo che ci circonda, è quello di fortificarsi con questo cibo eucaristico (la Divina Volontà – ndr). Il che non si potrà facilmente ottenere da chi vive mesi e mesi senza satollarsi delle carni immacolate del divin Agnello.” San Padre Pio •–––––––––•–––––––––• L’omelia del Cardinale Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli.Inviato del papa al 150° anniversario delle apparizioni a Lourdes – 8.12.2007 Ci siamo riuniti ai piedi della Vergine Maria per inaugurare l’anno Giubilare in preparazione per il 150° compleanno delle sue apparizioni in questo luogo…
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«PANDEMIA O APOSTASIA? LO SCONTRO FINALE DELL’APOCALISSE. LA MASSONERIA»
Il numero della Bestia: 666. Milano, 17 giugno 1989 (Sabato) . «Figli prediletti, comprendete ora il disegno della vostra Mamma Celeste, la Donna vestita di sole, che combatte, con la sua schiera, nella grande lotta contro tutte le forze del male, per ottenere la sua vittoria, nella perfetta glorificazione della Santissima Trinità. Con Me combattete, piccoli figli, contro il Drago, che cerca di portare tutta l’umanità contro Dio. Con Me combattete, piccoli figli, contro la bestia nera, la massoneria, che vuole condurre le anime alla perdizione. Con Me combattete, piccoli figli, contro la bestia simile a un agnello, la massoneria infiltrata all’interno della vita ecclesiale per distruggere Cristo e la…
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« 15 agosto 2012 / 2019: sette anni di fede ardente »
«La mia elezione non è fresco riposo in un boschetto fiorito. Io sono venuto a portare fuoco sulla Terra; e che posso desiderare se non che si accenda? Perciò mi affatico e voglio vi affatichiate fino alla morte e finché la Terra sia tutta un rogo di fuoco celeste. Io devo essere battezzato con un battesimo. E come sarò angustiato finché non sarà compiuto! Non vi chiedete perché? Perché per esso potrò di voi fare dei portatori del Fuoco, degli agitatori che si muoveranno in tutti e contro tutti gli strati sociali, per farne un’unica cosa: il gregge di Cristo. Credete voi che Io sia venuto a metter pace sulla Terra?…
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«Salvini? Il male minore. Semplicemente!»
Il 18 maggio 2019 il vicepremier Matteo Salvini durante un comizio in Piazza Duomo a Milano innanzi ad una folla gremita di sostenitori che ammiravano dal basso la presenza svettante della Madonnina slanciata sullo sfondo del cielo, ha proclamato queste parole. Parole che hanno suonato forte ed al contempo hanno inneggiato come una preghiera di consacrazione. Un vero e proprio atto di affidamento laico rivolto innanzitutto al quell’agognato trionfo di Maria Santissima che tutti attendiamo oramai sullo scatenarsi ultimo del male. Parole vive arrivate sin alla corte celeste dei santi intercessori: «Ci affidiamo ai sei patroni di questa Europa: a San Benedetto da Norcia, a Santa Brigida di Svezia, a…