«LUISA PICCARRETA. COMUNICATO UFFICIALE»
Il 2 febbraio 2024 il quotidiano francese La Croix ha pubblicato un articolo di Geneviève Pasquier con il seguente titolo ma senza alcun riscontro di verità: ” Sospeso il processo di beatificazione di Luisa Piccarreta. “
Ecco uno stralcio (tradotto): “Il 24 gennaio, il vescovo Benoît Bertrand di Mende, Presidente della Commissione dottrinale episcopale dei vescovi francesi, ha condiviso un messaggio del Dicastero per le cause dei santi indirizzato ai vescovi di Francia. Il messaggio trasmetteva la decisione di interrompere l’esame del caso di Luisa Piccarreta, avviato nel 1994 dall’arcivescovo italiano Giovanni Battista Pichierri di Trani, ora defunto. “
Inizia così, come fulmine a ciel sereno, un periodo di strane turbolenze e boicottaggi dei preziosissimi scritti della Divina Volontà, i quali hanno già prodotto ottimi frutti di conversione e santità nella vita di tante anime. L’obbiettivo è chiaramente uno, quello di colpire la Serva di Dio: Luisa Piccarreta. L’apostolato mondiale.
Infatti, lo scorso 3 luglio il vescovo di Colorado Springs (USA), Mons. James Robert Golka in una lettera pesante quanto un macigno, rigida e inflessibile, ha scritto parole così scoraggianti da fare tanto male ai lettori della Piccarreta: “ordino che i suoi scritti non siano diffusi nella diocesi e che i gruppi che si riuniscono per studiare e promuovere i suoi scritti non lo facciano più”.
Questa è chiaramente un’insidia del diavolo. Poiché praticamente si sta tentando di trasmettere un messaggio ingannevole attraverso una diffusione sempre più capillare, soprattutto sul web con i social, di vietare in alcune diocesi della Chiesa – sotto l’egida di Bergoglio – gli scritti della Piccarreta affermando erroneamente che il Dicastero per le Cause dei Santi avrebbe sospeso il suo processo di beatificazione. Suscitando in tal modo scandalo e confusione crescente, una maggiore preoccupazione a livello internazionale tra gli innumerevoli interessati al grande Carisma della Divina Volontà. Il dono dei doni.
Ecco il punto. Questa è una notizia falsa e tendenziosa. È una fake news!
Perché l’unico ente ecclesiastico che porta avanti il processo di beatificazione davanti al Dicastero per le Cause dei Santi, ossia l’Arcidiocesi italiana di Trani-Barletta-Bisceglie nella nota ufficiale afferma che:
«IL PROCESSO DI BEATIFICAZIONE DI LUISA PICCARRETA NON È STATO SOSPESO O BLOCCATO, È SEMPLICEMENTE IN PAUSA MENTRE GLI STUDI CONTINUANO».
Infatti nel Comunicato ufficiale emesso il 10 agosto u.s. da Monsignor Paolo Rizzi, il Postulatore circa la Causa di Beatificazione della Serva di Dio, ha dichiarato testualmente (Qui) che “è stato rilasciato il nulla osta per la ripresa della Causa di Beatificazione della Serva di Dio Luisa Piccarreta”.
Tale Causa importante, scrive il Postulatore: “non è mai stata chiusa, ma è sempre stata pendente presso il Dicastero della Cause dei Santi, il quale ne aveva sospeso temporaneamente l’iter canonico poiché il Dicastero per la Dottrina della fede, al cui studio erano stati sottoposti la spiritualità, il pensiero e gli scritti della Serva di Dio, nel 2019 segnalava che gli scritti presentavano alcune ambiguità di natura teologica, cristologica e antropologica che, pur non essendo di per se stessi errori dottrinali, richiedevano un’ulteriore valutazione”.
“Le risposte chiarificatrici della Postulazione ai menzionati rilievi con il supporto di un teologo esperto in mistica, hanno consentito al Dicastero per la Dottrina della Fede di concludere che negli scritti e nel pensiero della Serva di Dio non si ravvisano affermazioni palesemente difformi dalla dottrina della Chiesa – si sottolinea – e nel giugno 2024 ha rilasciato il nulla osta per la ripresa della Causa, notificato formalmente dal Dicastero delle Cause dei Santi a questa Postulazione l’8 luglio 2024”.
Pertanto diffidate da tutte quelle fonti non verificate che affermano queste falsità, ma anche quei siti o blog che le sostengono, come ad esempio: ilsegnodigiona.com diretto da tal Davide Murgia, nipote di Padre Stefano Maria Manelli. Quest’ultimo tra l’altro è l’artefice, colui che ha raggirato la centenaria figlia spirituale di Padre Pio, Adriana Pallotti, distruggendole la “Fondazione della Divina Volontà“, una Onlus creata in onore di Luisa Piccarreta, di cui era Adriana era Presidente.
San Giovanni Rotondo 11 Agosto 2024
IN FEDE
Dott. Luciano Mirigliano
Resp. dell’Opera della Divina Volontà di San Giovanni Rotondo.